Il Patto del Battistero si sta sempre più connotando come cabina di regia e progettazione territoriale, di supporto e coordinamento di progetti o iniziative territoriali, pubbliche e private che utilizzano strumenti digitali, social e di trasformazione digitale, con l’obiettivo di aumentarne l’usabilità e di ridurre il divario digitale interno e all’esterno del Paese.
Ciò assume ancor più valore alla luce delle considerazioni presenti nel PNRR, messo a punto ed inviato alla UE dal nostro Paese: ‘Tra le cause del deludente andamento della produttività c’è l’incapacità di cogliere le molte opportunità legate alla rivoluzione digitale.
Forti dell’esperienza costruita nel passato le azioni del Patto, assumeranno nell’immediato futuro un’importanza ancor più rilevante che vogliamo mettere a disposizione del Territorio, promuovendone al contempo l’adesione a nuovi soggetti che condividano quanto sopra e siano disponibili alla realizzazione dei progetti attuali e futuri, consapevoli che il Biellese può recuperare e superare le criticità che lo hanno visto perdere terreno nella residenzialità e nella competitività economica, grazie alle proprie particolari attitudini di “fare squadra” con obiettivi chiaramente identificati e condivisi.
Con questo spirito i partner del Patto, si impegnano e si propongono con azioni libere, trasversali e non riconducibili a ideologie o partiti, nell’interesse di tutto il Territorio Biellese.
Christian Clarizio, responsabile Sellalab Biella
Luca Guzzo, direttore CNA Biella
Gianpiero Masera, segretario generale CCIAA Monte Rosa Laghi Alto Piemonte
Gianluca Spagnolo, coordinatore Scuole Biellesi in Rete
Fulvia Zago, membro esperto (presidente)